Quando conviene chiedere la cessione del quinto?

Tutti suggeriscono di puntare sulla cessione del quinto dello stipendio o della pensione e di chiedere la possibilità di ottenere questo finanziamento così conveniente. Ma è veramente così? Ci sono dei vincoli e delle convenienze particolari?

quando conviene la cessione del quinto

C’è sempre grande attenzione intorno alla possibilità di ottenere un finanziamento così comodo, ma bisogna anche valutare quando conviene la cessione del quinto. Questo tipo di prestito, infatti, può essere considerato vantaggioso in tutti i casi? Sempre e comunque? Dipende dalle circostanze e dal lavoro che svolge il richiedente.

Nelle attività di consulenza al pubblico, abbiamo valutato una serie di elementi che puoi usare anche tu per capire se conviene la cessione del quinto. Ecco cosa devi sapere quando valuti le varie opzioni per ottenere la tua linea di credito.

C’è sempre bisogno di somme importanti

Esatto, somme importanti ma non troppo. Quando conviene chiedere la cessione del quinto? Nel momento in cui il prestito personale non ti soddisfa ma non vuoi neanche impegnarti con un mutuo ventennale che chiedi per acquistare casa.

La cessione del quinto dello stipendio o della pensione è la soluzione ideale per avere una buona via di mezzo, si superano i limiti imposti dal prestito personale perché di base stiamo parlando di un finanziamento con un rischio inferiore.

Una volta effettuati i controlli sulla solidità dell’azienda e del contratto di lavoro, banche e finanziarie possono contare su una buona base per confermare la stabilità del debitore. Così erogano importi superiori a quelli di altri finanziamenti.

Inoltre con la cessione del quinto è possibile raddoppiare la cifra grazie al prestito con delega, una doppia erogazione di liquidità che permette di impegnare non 1/5 ma i 2/5 della mensilità. In questo modo hai delle risorse in più per i progetti.

Da leggere: quante cessioni del quinto posso chiedere?

Sei un pensionato e hai bisogno di liquidità

Ecco quando conviene la cessione del quinto: nel momento in cui hai una pensione di anzianità e vuoi ottenere una liquidità per raggiungere i tuoi obiettivi. Infatti, questo tipo di prestito non è finalizzato. Significa che lo puoi usare come preferisci.

Inoltre può essere concesso a qualsiasi tipo di pensione legata al lavoro svolto in passato a patto che una volta detratta la rata si rimanga al di sopra della soglia minima: 501,89 euro al mese dopo aver confermato il piano di ammortamento.

Non hai possibilità di offrire un garante

Per alcuni tipi di prestito c’è bisogno di un garante che si impegni a restituire il prestito in caso di problemi con la riscossione del credito. Per fortuna non tutti i finanziamenti sono così. Ad esempio la cessione del quinto dello stipendio e della pensione non richiede questo passaggio: è il TFR/TFS a fare da garanzia.

Però devi sottoscrivere un’assicurazione di fine vita e perdita del lavoro. Inoltre, la finanziaria deve verificare che l’importo della liquidazione sia sufficiente per coprire il prestito: questo potrebbe essere uno dei motivi di rifiuto della cessione del quinto.

C’è una segnalazione come cattivo pagatore

Quando conviene la cessione del quinto? Nel momento in cui hai pagato in ritardo rate di precedenti prestiti non hai alternative: devi chiedere questo tipo di finanziamento. Perché è l’unico adatto anche ai protestati e alle persone iscritte al CRIF.

Il punto è chiaro: se vieni registrato come cattivo pagatore hai dei mesi da attendere per chiedere di nuovo un prestito. Banche e finanziarie sono molto attente a questi parametri, non vogliono rischiare di elargire liquidità a chi non paga le rate.

La cessione del quinto ha un vantaggio: puoi ottenere la linea di credito se sei segnalato come cattivo pagatore e non sono passati i tempi tecnici per escluderti dal registro. Il motivo è semplice: non devi pagare personalmente le rate. Nel momento in cui ti viene concesso il credito il rapporto è solo tra finanziaria e datore di lavoro.

L’importo viene trattenuto direttamente alla fonte, con soddisfazione di tutti. Anche di chi ha subito una segnalazione al CRIF come cattivo pagatore e ha chiesto un prestito.

Hai contratto come dipendente pubblico

Questa è la condizione per confermare la convenienza della cessione del quinto dello stipendio. Nel momento in cui hai un contratto di lavoro con la Pubblica Amministrazione, e sei un dipendente dello Stato, puoi ottenere notevoli vantaggi.

Sfrutti dei circuiti molto interessanti come quelli del NoiPA – gestione fiscale dei dipendenti PA – e piccolo prestito INPS per gli importi ridotti. Perché tutto ciò?

Il dipendente statale ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato con un ente solido, sicuro. E che ha firmato delle convenzioni con gli istituti di credito.

Può accedere a finanziamenti agevolati, con tassi d’interesse bassi rispetto alla media e condizioni più convenienti in termini di rate e somma richiesta.

Questo, ad esempio, può essere applicato ai prestiti per militari, Polizia, Guardia di Finanza e tutti i dipendenti statali o para-statali che hanno un contratto di lavoro fisso. Vuoi informazioni e scoprire quando conviene la cessione del quinto?

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Prestiti e cessioni

Silvio Parisella

Sono un agente finanziario specialist inscritto all'albo OAM A4128. Mi occupo di prestiti dal 2005 con particolare attenzione al comparto sanità. Ho finanziato migliaia di medici, infermieri presenti in tutta Italia attraverso i prodotti di Prexta S.p.A. Gruppo Bancario Mediolanum. I contenuti e le opinioni eventualmente espresse all’interno di questo blog non rappresentano né corrispondono necessariamente al punto di vista dell’Azienda per cui lavoro.
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