Bureau score, cos’è e a cosa serve

Ci sono tanti parametri che devi valutare quando scegli il tuo prestito come il TAN e il TAEG. Uno dei più importanti, ma anche dei meno noti al pubblico, è il bureau score. Sai di cosa stiamo parlando? Qui trovi un approfondimento dedicato a questo argomento.

Bureau score

Il bureau score, noto come credit score, è un indicatore che valuta la capacità di un individuo di restituire il prestito ricevuto. Sai bene che quando chiedi un finanziamento c’è un meccanismo per cui devi restituire la somma più un interesse.

I prestiti più vantaggiosi, tipo la cessione del quinto dello stipendio a statali e dipendenti della Pubblica Amministrazione, hanno tassi bassi e fissi.

Ma la restituzione avviene seguendo date precise. Prima di avviare il contante verso il richiedente, la finanziaria o la banca si assicura che il soggetto sia in grado di onorare l’impegno. Ecco perché si valuta questo parametro relativo all’affidabilità del debitore.

Cos’è il bureau score, una definizione

Si tratta di un indice sintetico che valuta il rischio creditizio di un individuo. Quando un soggetto chiede un prestito personale o una cessione del quinto a una società creditizia, viene avviata una pratica per valutare i requisiti dell’individuo. E, soprattutto, si pronostica la sua capacità di restituire la somma più gli interessi.

Come si calcola il bureau score

Questo parametro si definisce grazie al rapporto di credito. Vale a dire una sorta di documento identificativo di soggetti fisici e giuridici che sintetizza tutta l’attività finanziaria e creditizia sviluppata nel tempo. Con relativa valutazione finale.

Questo supporto è attivato dalle centrali rischi come quella della Banca d’Italia e riporta tutte le richieste di finanziamento, le rate pagate e quelle eventualmente saltate o saldate in ritardo, credito in corso e indebitamento generale del soggetto che sta chiedendo un prestito. Sul rapporto di credito hai tutta la tua storia debitoria.

Ed è questo documento la base di partenza per calcolare il bureau o credit score che servirà a indicare il merito creditizio, e quindi la solvibilità, del richiedente.

Ricorda che i dati utilizzati per calcolare in bureau score di un singolo vengono registrati anche da altre centrali di credito note come SIC – ricordiamo Crif, Experian, CTC e Cerved – che sono dei sistemi di informazioni creditizie privati.

A cosa serve questo parametro?

Banche, finanziarie e società che erogano prestiti a privati e statali utilizzano il bureau score per prendere decisioni rapide rispetto alla capacità di restituire o meno un prestito. Chiaramente, questo passaggio serve a tutelare l’istituto di credito.

Un soggetto che ha saltato qualche rata avrà un merito creditizio peggiore rispetto a chi non ha mai dato problemi durante i precedenti finanziamenti. Quindi il prestito sarà erogato con più facilità nel secondo caso e con minori richieste di garanzie.

Come avere un buon credit score

Mantieni un profilo creditizio positivo. Questo significa rispettare le scadenze delle rate e non sovra-indebitarsi senza avere la possibilità di restituire le quote. Ecco perché molti cercano di ottenere una cessione del quinto dello stipendio o della pensione.

Con questa forma di finanziamento non ci sono rischi di mancanze o rate saltate a causa di una dimenticanza: l’importo viene prelevato direttamente dal salario e questo avvantaggia anche chi ha già avuto una segnalazione come cattivo pagatore.

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Prestiti e cessioni

Silvio Parisella

Sono un agente finanziario specialist inscritto all'albo OAM A4128. Mi occupo di prestiti dal 2005 con particolare attenzione al comparto sanità. Ho finanziato migliaia di medici, infermieri presenti in tutta Italia attraverso i prodotti di Prexta S.p.A. Gruppo Bancario Mediolanum. I contenuti e le opinioni eventualmente espresse all’interno di questo blog non rappresentano né corrispondono necessariamente al punto di vista dell’Azienda per cui lavoro.
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