Quanto tempo ci vuole per essere cancellati dal CRIF per ritardi e mancati pagamenti delle rate?
Tutti sono alla ricerca delle tempistiche per essere cancellati dal CRIF. In realtà i parametri sono ben noti a monte e non ci sono possibilità di accorciare l'attesa: devi aspettare il giusto numero di mesi per vedere il tuo nome sparire dalla lista del database.
Ci sono tempi da rispettare per avere una cessione del quinto e altri parametri per la cancellazione dal CRIF. Vale a dire la Centrale Rischi Finanziari che dà supporto all’erogazione dei finanziamenti e dei prestiti. In che modo? Fornendo informazioni sul profilo creditizio dei richiedenti per prevenire eventuali rischi.
In sintesi, attraverso il CRIF le banche e le finanziarie cercano di ridurre i possibili casi di insolvenza e ritardi nel pagamento delle rate. Partiamo da un punto chiaro: tutte le persone che fanno richiesta per ottenere un finanziamento vengono iscritte in questa banca dati. Poi le informazioni vengono automaticamente eliminate.
Se però il debitore paga in ritardo o salta le rate del finanziamento viene indicato, all’interno del database, come un cattivo pagatore. Questo significa che eventuali nuove richieste di credito saranno difficilmente accettate. Proprio perché la segnalazione funge da campanello d’allarme: potrebbero esserci problemi.
Ovviamente a nessuno fa piacere rimanere per troppo tempo nelle liste del database come cattivo pagatore. Ma quali sono i tempi di cancellazione dal CRIF?
Indice
Cancellazione dal CRIF se chiedo un prestito
Quali sono i tempi di cancellazione dal CRIF se ho chiesto un prestito e sono in corso di valutazione? In questi casi devono passare 180 giorni (6 mesi) dalla data in cui è stata effettuata la domanda, mentre per i prestiti andati a buon fine bisogna attendere 60 mesi dalla data di estinzione del rapporto creditizio.
I miei dati come debitore che ha rimborsato regolarmente le rate rimangono al CRIF per 5 anni, un lustro. Questo è sicuramente un dato a favore per chi rispetta le regole. Altra nota: se rifiuto il prestito, o non mi viene concesso, i dati restano per 3 mesi.
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Tempi di cancellazione dal CRIF se fai ritardo
Arriviamo al punto dolente: hai dimenticato di pagare una rata del prestito personale. Cosa succede? Il tuo nominativo non viene inserito nei cattivi pagatori in automatico, ti arriveranno prima una serie di notifiche per regolarizzare la tua situazione.
Se si tratta di semplice ritardo nel versamento del dovuto o svista sei al sicuro. Se il ritardo del pagamento continua, è il codice di condotta del CRIF a dare indicazioni sui tempi necessari per cancellare il tuo nome dalla lista dei cattivi pagatori.
“Le informazioni creditizie di tipo negativo relative a ritardi nei pagamenti, successivamente regolarizzati, possono essere conservate in un SIC fino a dodici mesi dalla data di registrazione dei dati relativi alla regolarizzazione di ritardi non superiori a due rate o mesi; ventiquattro mesi dalla data di registrazione dei dati relativi alla regolarizzazione di ritardi superiori a due rate o mesi”.
Con 1 o 2 rate mensili pagate in ritardo c’è una permanenza dei dati pari a 12 mesi. A patto che tutte le successive siano regolari. Se passiamo a 3 o più mensilità il tempo raddoppia. Quindi conviene scoprire in breve tempo se sei segnalato.
Ci sono altri tempi da considerare. Ad esempio, se sei al tuo primo ritardo di un finanziamento, la segnalazione al CRIF non è automatica. Viene inviata sul Sistema di informazioni creditizie (SIC) se continui a non pagare per 2 mesi consecutivi.
Tempi di cancellazione dal CRIF se non pago
Il punto più basso della classifica, pubblicata dallo stesso istituto del rischio finanziario, rispetto ai tempi necessari per fare in modo che i propri dati negativi siano cancellati dalla lista. Per i finanziamenti non rimborsati con relative morosità, sofferenze finanziarie e inadempienze bisogna attendere minimo 36 mesi.
Ma si può arrivare a massimo 60 mesi dalla scadenza del contratto. Significa, nell’ultimo caso, che per 5 anni difficilmente una finanziaria ti darà finanziamenti.
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Mai più credito se sono cattivo pagatore?
Se vuoi un prestito personale e hai una segnalazione come cattivo pagatore devi attendere il periodo definito dal codice di condotta. Non c’è modo per anticipare a meno che non sia stato fatto un errore: se effettivamente non hai pagato una o più rate il tuo nome rimane per un certo numero di mesi nella sezione dei cattivi pagatori.
Però se hai uno stipendio fisso, e magari lavori nella Pubblica Amministrazione con un contratto a tempo indeterminato, puoi accedere a una determinata forma di credito: la cessione del quinto. Come funziona questa linea di credito?
La rata mensile viene detratta direttamente dallo stipendio o dalla pensione non c’è pericolo di mancato pagamento. Calcola che la doppia cessione del quinto o prestito con delega può essere chiesta anche in caso di segnalazione al CRIF.
