Cosa sono i prestiti NoiPA, chi può ottenerli e come chiederli

Molti dipendenti di enti pubblici vogliono conoscere (giustamente) le possibilità offerte dei prestiti NoiPA, soluzioni convenienti e pratiche che consentono di sfruttare tutti i vantaggi legati all'essere dipendente della Pubblica Amministrazione.

Cosa sono i prestiti NoiPA

Ci sono dei prestiti vantaggiosi che solo alcune categorie di dipendenti pubblici possono chiedere e ottenere. Stiamo parlando della sezione prestiti NoiPA, una possibilità che molti cercano di intercettare perché le condizioni sono interessanti.

I prestiti NoiPA sono una valida condizione per i dipendenti della Pubblica Amministrazione che cercano liquidità. Si rivolgono prevalentemente al personale ATA e agli insegnanti, ma non solo. Ci sono tanti aspetti da valutare per chiederli.

A chi è rivolto il piccolo prestito NoiPA? I dubbi non mancano. Per questo dobbiamo approfondire il tema dei finanziamenti NoiPA, degli obblighi per chi li ottiene e delle relative condizioni per restituire tutto ciò che è stato chiesto. Più gli interessi.

Cosa sono i prestiti NoiPA: definizione

Con il termine prestito NoiPA intendiamo una forma di finanziamento rivolta a un particolare tipo di dipendente che presta servizio nella Pubblica Amministrazione.

Nello specifico, la condizione creditizia in questione è rivolta a professori, personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA) di istituti e scuole – e altre categorie specifiche che lavorano presso amministrazioni statali o enti locali.

I prestiti NoiPA si delineano come cessioni del quinto dato che la restituzione viene effettuata mantenendo una parte dello stipendio (1/5) prima che arrivi la busta paga.

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Il vantaggio dei prestiti NoiPA

Perché tutti vogliono un prestito NoiPA? Le condizioni sono migliori. Nello specifico, grazie a una particolare convenzione tra Ministero dell’Economia e delle Finanze e società finanziarie italiane – almeno le più importanti – alcuni dipendenti della Pubblica Amministrazione possono chiedere un prestito personale agevolato.

Questo avviene con un TAN – tasso di interesse nominale annuo – pari al 4,25% e un’aliquota dello 0,50%. La forma è quella della cessione del quinto. Quali sono i benefit dei prestiti NoiPA che fanno la differenza quando un dipendente cerca liquidità?

  • Si può operare anche in presenza di altri finanziamenti.
  • Segnalazioni CRIF e pignoramenti non intaccano la richiesta.
  • Copertura del finanziamento tramite polizza assicurativa.
  • Tasso vantaggioso e fisso per tutta la durata del prestito.

Con il prestito NoiPA hai un finanziamento che ti tutela in caso di perdita dell’impiego, licenziamento o decesso. Puoi chiedere la tua somma, non vincolata, e restituirla senza neanche pagare personalmente la rata dato che viene prelevata dallo stipendio.

Quanto posso ottenere con questo prestito?

Si possono chiedere da 1 a 4 mensilità extra come prestito da restituire in 12, 24, 36 e 48 rate mensili. Quindi da 1 a 4 anni. Questo per i dipendenti a tempo indeterminato.

I lavoratori della PA che hanno un contratto determinato possono distribuire le rate entro il limite del contratto stesso. Esiste la possibilità di raddoppiare la mensilità richiesta ma solo se non ci sono altri carichi in termini di finanziamenti.

Chi può chiedere i prestiti NoiPA?

Come suggerisce la pagina ufficiale del noipa.mef.gov.it, ci sono delle richieste particolari da rispettare se si vuole incassare un prestito con questa particolare formula. Nello specifico vengono indicati alcuni parametri chiari:

l piccolo prestito può essere richiesto dal dipendente in servizio presso Amministrazioni statali o Enti locali. Per richiedere l’erogazione del credito è necessario che l’amministrato richiedente sia iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo credito), versando il relativo contributo mediante trattenuta in busta paga dell’aliquota dello 0,35%.

Per chiedere il prestito in questione bisogna avere le credenziali del portale NoiPA con codice fiscale e password, un conto corrente e un PIN che può sostituire la carta nazionale dei servizi. Infine serve un contratto di lavoro come indicato.

Come ottenere un prestito NoiPA?

La richiesta del piccolo prestito NoiPA può essere fatta dal portale in questione che invia tutti i dati all’ente previdenziale INPS, gestore dei canali erogativi dei finanziamenti ex INPDAP. A questo punto si avvia la pratica per iniziare.

prestiti NoiPA

I tempi di approvazione variano dai 45 ai 60 giorni. Poi tutto scorre in automatico: la somma richiesta arriva direttamente sul conto corrente indicato e la rata con relativo interesse viene prelevata mensilmente dal saldo dello stipendio. Senza impegno.

Da leggere: come funziona la cessione del quinto per gli statali

Vuoi una consulenza per iniziare?

Non sempre è facile attivare tutti gli snodi per chiedere un prestito NoiPA che è sicuramente una soluzione molto interessante, ma bisogna rispettare una serie di passaggi burocratici. Noi siamo specializzati e ci occupiamo di questi finanziamenti, ecco perché puoi contattarci subito per avere un supporto immediato.

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Prestiti e cessioni

Silvio Parisella

Sono un agente finanziario e business coach. Mi occupo di prestiti dal 2006, mi sono specializzato nel prodotto cessione del quinto per dipendenti e pensionati. Ho finanziato migliaia di clienti in tutta Italia.
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