Doppia cessione del quinto dello stipendio, cos’è e come ottenerla
La doppia cessione del quinto dello stipendio, nota tra i tecnici del settore come prestito con delega, è un punto importante per la gestione del proprio percorso di finanziamento. Ecco cosa sapere e come muoversi per riuscire a ottenere, in tempi utili per le tue necessità, il doppio quinto dello stipendio come finanziamento extra.

La doppia cessione del quinto dello stipendio (nota anche come prestito con delega o doppio quinto) è una delle soluzioni avanzate che molti clienti ci chiedono di mettere in pratica. Obiettivo? Avere un extra di liquidità per portare a termine i propri progetti.
Ci sono situazioni che esigono slanci economici e non per forza parliamo di eventi problematici. Ad esempio, stai ristrutturando casa e vuoi scegliere un arredo diverso per la tua abitazione? Serve un contributo in più oltre il quinto dello stipendio.
Stesso discorso vale se stai aiutando un parente – un fratello, una sorella, un figlio – ad aprire una nuova attività o se vuoi concederti qualche attenzione in più in qualsiasi occasione della vita. Insomma, a volte il doppio quinto serve. Come chiederlo? È disponibile per tutti? Ecco quello che devi sapere per muovere i passi giusti.
Cos’è la doppia cessione del quinto
La cessione del quinto è un finanziamento in cui una società creditrice presta una somma di denaro a un debitore, il quale restituisce il dovuto con una rata mensile che corrisponde a un quinto dello stipendio. Da qui possiamo capire facilmente cos’è il doppio quinto: un prestito più corposo da restituire con i 2/5 del salario.
In questo modo puoi ottenere un importo superiore da ripagare con una somma corrispondente. Se con la cessione del quinto standard impegni il 20% del mensile dovuto all’impiegato, il prestito con delega consente di raggiungere il 40%.
In questo modo è possibile avere un quantitativo extra di denaro per i tuoi progetti. Mantenendo i vantaggi della cessione del quinto: la rata sarà prelevata in autonomia dallo stipendio con un interesse concordato, fisso, per un periodo stabilito.
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Quali sono i vantaggi sostanziali?
Grazie alla doppia cessione del quinto dello stipendio puoi chiedere importi maggiori e incassare un finanziamento con rate mensili che includono fino a due quinti dello stipendio, spesso una soluzione ideale e non troppo faticosa da sostenere.
Inoltre non devi giustificare il motivo della richiesta e non hai bisogno di garante, neanche se sei incluso nel CRIF come cattivo pagatore. Puoi contare su rate e tassi fissi per la durata del prestito che prosegue fino a un massimo di 120 mesi (10 anni).
Chi può chiedere il doppio quinto?
Tutte le persone idonee a ottenere la cessione del quinto ordinaria possono incassare il prestito delega. Quindi nella doppia cessione del quinto dello stipendio includiamo dipendenti del settore pubblico e privato con un contratto a tempo indeterminato.

Sono esclusi i pensionati e le persone con un trattamento di fine rapporto basso. Perché questa voce deve fare da garanzia nel momento in cui il lavoratore si dimette o viene licenziato mentre il debito è ancora in atto. Dato che parliamo di somme importanti, deve esserci un fondo TFR che faccia da garanzia per eventuali rimborsi.
Possibilità e obblighi del finanziamento
Altri requisiti per chiedere la doppia cessione del quinto dello stipendio? In primo luogo per procedere devi stipulare una polizza assicurativa su rischio vita e perdita impiego. Poi devi assicurarti che questa richiesta non si accumuli con altre trattenute sulla busta paga che impegnino più del 50% dell’importo.
Il tutto deve essere distribuito in massimo 120 rate mensili. D’altro canto il doppio quinto offre una serie di strumenti molto interessanti: può essere estinto in anticipo ma anche rinnovato se esistono le condizioni per prolungare il finanziamento.
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Come ottenere il prestito con delega
La Delega di Pagamento può essere ottenuta se hai già attivato una cessione del quinto. Per chiederla non ci sono processi particolari da rispettare: si segue l’iter già fatto per la prima cessione del quinto. Possono rifiutare la mia richiesta?
Sì ma non perché sei un cattivo pagatore o un protestato. Una azienda o un imprenditore hanno la possibilità di non accettare l’erogazione di questa forma di finanziamento aggiuntiva. Mentre è vincolata ad accettare la prima cessione.
Vuoi seguire anche tu questo percorso con il supporto di un consulente qualificato che ti aiuti a ottenere e modulare il doppio della cessione quinto?