Cosa sono le detrazioni in busta paga?

Uno degli strumenti più interessanti per ottenere delle risorse in più dalla propria busta paga: le detrazioni. Qui trovi tutto quello che devi sapere per intervenire in modo da ottenere dei vantaggi reali. Anche quando chiedi una cessione del quinto.

Cosa sono le detrazioni in busta paga?

Le detrazioni in busta paga sono un aspetto fondamentale per consentire a chi percepisce un reddito inferiore di pagare meno tasse. Di sicuro avrai notato, leggendo i punti salienti del documento che ti viene consegnato insieme al mensile, che ci sono diverse voci relative alle tasse da versare. Il datore di lavoro paga uno stipendio lordo.

Ma tu incassi un netto differente. Per superare questo dislivello, e aiutare le persone che prendono una mensilità bassa, vengono istituite delle politiche che aiutano a ottenere dei vantaggi in termini fiscali. Quali sono le principali detrazioni da lavoro dipendente? Perché è così importante conoscere e approfondire questo aspetto?

Cosa sono le detrazioni in busta paga

Con questo termine intendiamo delle agevolazioni fiscali che consentono di ridurre il carico dell’IRPEF sul netto dell’importo totale in busta paga. In questo modo, quindi, il lavoratore dipendente può contare su una somma maggiore a fine mese.

Ovviamente si tratta di un sistema progressivo con una soglia massima: il risparmio si riduce sempre di più con l’aumentare del reddito percepito fino ad azzerarsi completamente. Il motivo è semplice: parliamo di una misura per ridurre la pressione fiscale sui redditi più bassi. Questo è importante anche per avere la possibilità di chiedere una cessione del quinto, o un qualsiasi prestito, con maggior tranquillità.

Da leggere: tempi di erogazione cessione del quinto

Come funzionano le detrazioni fiscali?

Per godere dei vantaggi delle detrazioni d’imposta relativi all’impiego come dipendente, il titolare della busta paga deve compilare un modulo da consegnare al datore di lavoro per richiedere i vantaggi fiscali in relazione al proprio reddito.

Ci sono delle somme minime e massime? Sì, ad oggi abbiamo questi parametri annuali definiti dalla Legge di Bilancio per il 2022 che è stata pubblicata nel dicembre 2021. Per redditi fino a 15mila euro spetta una detrazione di 1.880 euro.

Per chi rientra tra 15mila e 28mila euro le detrazioni seguono questo calcolo 1.910 + 1.190 x (28.000 – reddito totale) / 13.000. Importi tra 28mila e 50mila euro: 1.910,00 x (50mila – reddito complessivo) / 22mila. Nulla per chi supera i 50mila euro.

Perché è importante per la cessione?

È sempre utile avere una somma di denaro extra da spendere come preferisci. Anche da utilizzare per chiedere un prestito come la cessione del quinto dello stipendio. Questo finanziamento è particolarmente vantaggioso per chi ha un’entrata stabile, magari un contratto di lavoro con la Pubblica Amministrazione.

Il meccanismo è semplice: chiedo una liquidità extra e posso farlo grazie alla restituzione automatica di una rata che viene presa senza intermediazione dallo stipendio. In questo modo possono chiedere la cessione anche segnalati al CRIF e cattivi pagatori. Perché l’importo non è gestito dal debitore.

E che corrisponde sempre a 1/5 della mensilità (o 2/5 con il doppio quinto). Il calcolo della cessione si basa sullo stipendio netto, quindi maggiore è l’importo che puoi avere a prescindere dalle tasse e superiore sarà la tua possibilità di affrontare un prestito ottenendo importi superiori o tempi di ammortamento rapidi.

Da leggere: quando non viene accettata la cessione del quinto?

Vuoi una consulenza per i tuoi prestiti?

Avere delle detrazioni fiscali sullo stipendio può essere un punto di partenza importante per poter contare su una liquidità extra. Ma spesso non è sufficiente, non basta questo piccolo contributo. Ecco perché se sei dipendente a tempo indeterminato, magari presso una Pubblica Amministrazione, puoi avere dei vantaggi importanti chiedendo una cessione del quinto. Non sai da dove iniziare? Manda subito un’email.

Categories
Mondo del lavoro

Silvio Parisella

Sono un agente finanziario specialist inscritto all'albo OAM A4128. Mi occupo di prestiti dal 2005 con particolare attenzione al comparto sanità. Ho finanziato migliaia di medici, infermieri presenti in tutta Italia attraverso i prodotti di Prexta S.p.A. Gruppo Bancario Mediolanum. I contenuti e le opinioni eventualmente espresse all’interno di questo blog non rappresentano né corrispondono necessariamente al punto di vista dell’Azienda per cui lavoro.
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments