Investire in Bitcoin: quali sono i pro e i contro di questa scelta?

La possibilità di investire in Bitcoin o in altre valute digitali può attirare l'attenzione di chi vuole guadagnare un reddito extra. E ottenere una liquidità da aggiungere al proprio portafoglio. Puoi sostenere delle spese o magari raggiungere degli obiettivi personali. Ma non è facile orientarsi. E il rischio di fare un passo falso è sempre presente. Cosa sapere su questo punto?

Investire in Bitcoin: quali sono i pro e i contro di questa scelta?

Capire se conviene investire in Bitcoin (₿) è un punto di partenza importante per avere una marcia in più nella gestione delle proprie finanze. Spesso si parla solo di risparmio e di libertà finanziaria da ottenere con investimenti in obbligazioni, attraverso percorsi già noti e standardizzati come le azioni di Poste Italiane.

O magari puoi scegliere i buoni fruttiferi. Sì, sono soluzioni utili per investire i propri risparmi. Però non rendono molto. E bisogna aspettare anni per ottenere un reddito degno di nota. Acquistare e vendere Bitcoin, invece, può dare dei vantaggi importanti in termini economici: in alcuni casi i guadagni sono significativi.

Conviene? Dipende da diversi elementi e fattori. Ecco i pro e i contro da affrontare per capire se vuoi investire in Bitcoin o preferisci scegliere altre strade per far crescere i tuoi risparmi, frutto di duro lavoro e attenzioni infinite per gestire le spese quotidiane.

Cos’è una criptovaluta e a cosa serve

Prima di capire se conviene o meno investire bisogna approfondire: di cosa stiamo parlando? I Bitcoin sono la criptovaluta più famosa e conosciuta al mondo.

Ciò rende i Bitcoin un metodo per scambiare pagamenti senza un elemento centralizzato, una banca o una riserva aurea che faccia da garanzia. Il valore è dato solo dall’equilibrio tra domanda e offerta, per questo viene definito un sistema volatile.

E da questa volatilità nascono i dubbi e le incertezze per chi vuole investire in criptovalute come i Bitcoin. D’altro canto la diffusione di questa moneta virtuale, contraddistinta da un’ideologia profonda e un sistema di sicurezza basato su crittografia e blockchain, rende i Bitcoin una delle migliori soluzioni per diversificare.

“Paul Tudor Jones, multimiliardario gestore di Hedge Funds, ha detto di voler sicuramente il 5% del suo portafoglio in Bitcoin”.

Il Fatto Quotidiano

Chiaramente non possiamo azzardare alcun paragone con Paul Tudor Jones. Però un buon uso dei Bitcoin può essere utile per diversificare – almeno in parte – un portfolio d’investimento più audace e versatile rispetto alle classiche obbligazioni.

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Quando conviene investire in Bitcoin?

Bisogna seguire l’andamento del mercato e l’evoluzione della moneta virtuale. In realtà questo è sempre stato uno dei vantaggi del Bitcoin e, al tempo stesso, un aspetto negativo da valutare con cura: l’andamento è incostante. C’è incertezza.

Impossibile pronosticare la valuta digitale, non è come investire nel metallo prezioso per eccellenza. Acquistare oro vuol dire avere con sé un bene fisico e durevole.

conviene investire in Bitcoin

L’andamento dei Bitcoin, invece, ha una volatilità importante. Oggi può avere un valore alto perché, ad esempio, Elon Musk decide di accettare pagamenti in Bitcoin per un’automobile Tesla. Poi ci ripensa e la criptovaluta accusa un colpo a ribasso.

Quindi non esiste un momento preciso per muoversi ed è difficile capire quando conviene investire i Bitcoin; tuttavia esistono delle regole da seguire.

In primo luogo bisogna approfondire la sicurezza e affrontare il lavoro con una buona strumentazione. Ovvero un wallet per criptovalute che rappresenta il portafoglio elettronico. Poi c’è necessità di investire in formazione per approfondire ogni dettaglio ed evitare truffe, ma anche per gestire l’investimento nel miglior modo possibile.

A chi non conviene investire in Bitcoin?

Sicuramente questo è un universo inadeguato per chi non ha una forma mentale rivolta allo studio, all’approfondimento e alla conoscenza di un circuito che va addirittura oltre la capacità di investire in azioni. Il mondo dei Bitcoin, così come quello di Ethereum e delle criptovalute in generale, impone un impegno continuo.

In buona sintesi, non puoi acquistare dei Bitcoin e aspettare che succeda qualcosa senza investire in conoscenza e ignorando gli aggiornamenti del mercato.

Un mercato in continuo movimento che è tanto affascinante quanto bisognoso di attenzioni. Quindi, se cerchi un modo per investire affidando il tuo denaro a un sistema poco impegnativo sei fuori strada. In questi casi non conviene investire in Bitcoin ma in fondi più sicuri come quelli che puoi trovare in banca o alla posta.

Da leggere: come investire in azioni

Quali sono i vantaggi e i rischi evidenti?

La verità è chiara: con i Bitcoin puoi ottenere grandi benefit in termini economici se fai buoi investimenti. Ma questa condizione è collegata a conoscenza, cultura e informazione. Arricchirsi con i Bitcoin, in sintesi, non è un passaggio semplice da sviluppare nel breve periodo. Poi c’è il fattore rischio: chi non è disposto a ipotizzare un totale tracollo dell’operazione svolta deve guardare altrove per investire.

Dietro ai Bitcoin e alle criptovalute c’è sempre l’ipotesi di avere un ritorno rapido e importante in termini economici. Per raggiungerlo bisogna conoscere il mercato, i flussi e le tendenze. Altrimenti rischi di ottenere l’effetto contrario. Sei d’accordo?

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Silvio Parisella

Sono un agente finanziario specialist inscritto all'albo OAM A4128. Mi occupo di prestiti dal 2005 con particolare attenzione al comparto sanità. Ho finanziato migliaia di medici, infermieri presenti in tutta Italia attraverso i prodotti di Prexta S.p.A. Gruppo Bancario Mediolanum. I contenuti e le opinioni eventualmente espresse all’interno di questo blog non rappresentano né corrispondono necessariamente al punto di vista dell’Azienda per cui lavoro.
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